mercoledì 6 aprile 2011
La Sora Cesira e i "Tevere rangers"
Oggi vi segnalo una delizia che vi farà amare sempre di più il nostro paese.
Come certamente saprete, a Roma, sul biondo Tevere, stanno accadendo delle cose stranissime.
C'è per esempio una colonia di sorci scippatori e un crescente numero di nutrie stupratrici di canoe, in più, come se non bastasse, si verificano degli strani furti di preziosissima monnezza preistorica.
Ma ora finalmente la violenza tiberina ha le ore contate! Oggi ci sono i " Tevere rangers "!
Come chi sono i " Tevere rangers" ? Ma dico, dove vivete?
Questi eroici pattugliatori gommonati altri non sono che un gruppo di volontari che, grazie all'arguzia della governatrice del Lazio Renata Polverini e a svariate migliaia di eurini opportunamente stanziati per l'eroica impresa,
si trascinano da sponda a sponda ingaggiando delle orribili quanto pericolose lotte contro il male.
Alcuni di loro si cimentano in autentici corpo a corpo con il famoso " Rattusgattus ",tipico roditore della fauna locale,
altri invece, fronteggiano spavaldamente enormi esemplari di " stronzus aquaticus".
Sento la necessità di ringraziare la regione Lazio per questa ennesima dimostrazione di solerzia e lungimiranza.
Bisogna sempre dare la priorità alle cose più importanti e anche se ci sono pattuglie di nigeriani che simpaticamente si randellano col machete, stupri omaggio nel centro storico e folkloristiche quanto originali violenze di quartiere,
bisogna riconoscere che almeno sul tevere potremo navigare tranquilli.
Sarebbe anche carino se la regione facesse uscire le figurine dei nostri eroi o producesse delle bustine contenenti
la ranger Polverini che, vestita da tartaruga ninja, combatte il terribile re Sterkus, losco abitante degli intestini tenui e sovrano incontrastato di tutte le marane.
Io intanto, alle prossime elezioni, opportunamente appostata fuori dai seggi, imbraccerò con orgoglio la mazzella chiodata.