lunedì 28 febbraio 2011

Gay






Ciao bellezze, 
Avevo preparato per voi un video a sfondo sociologico ma, ahinoi, il nostro presidente del consiglio ha esternato ancora.
Lo so che vi sembrerò monotematica, ma davanti a delle chicche così, come si fa a rimanere impassibili?
Questa volta Silvio the fabulous, oltre a delirare sulla scuola, cosa di cui magari parleremo più avanti, ha avuto il fantastico gusto di parlarci della famiglia.
Ora, in questo momento storico e politico, apprezzerei tanto che il mio premier mi parlasse di cose di cui è più competente, tipo la detrazione delle escort dalle tasse, le riforme informi della giustizia e la distruzione dei vecchi posti di lavoro.
La famiglia no però. Il papa posso arrivare a capirlo perché lui di mestiere fa il capo della chiesa e deve far finta di condividerne i dogmi, Berlusconi invece non lo voglio proprio sentire.
E' un po' come se Cicciolina mi dicesse che il pipino è cancerogeno.
Berlusconi dice anche che finchè ci sarà lui, le coppie gay non potranno mai essere una famiglia come lui la intende.
Questa però, pensandoci bene, per gli omosessuali italiani potrebbe essere un'ottima notizia.

venerdì 25 febbraio 2011

La Sora Cesira e l'ipocrisia della tenda beduina

Free Image Hosting at www.ImageShack.us





Oggi sono in vena di una riflessione seria.
A poche centinaia di chilometri dal nostro italico suolo si sta consumando un reality un po' sanguinolento.
Una specie di caricatura di Michael Jackson ottantenne vestito da mister Magoo, da quasi mezzo secolo padrone della Libia, sta barricato dentro un bunker e lancia contestualmente bombe e proclami da acidodipendente, mentre un popolo leggermente incazzato non vede l'ora di corcarlo con la mazzella, per poi disperderne gli eventuali resti negli inferi.
Intanto i lungimiranti ( è ironico ) e avvinazzati responsabili della propaganda dei partiti italioti, imbrattano i muri delle città con scritte tipo " Basta massacri in Libia! ".
Oooooh! Ma che bella idea! Ma come abbiam fatto a non pensare che sarebbero bastati dei manifesti per porre fine allo scempio?
In fondo solo qualche tempo fa' abbiamo omaggiato la caricatura di un dittatore, portandolo in trionfo come un grande statista e lasciandolo accampare con le sue tende beduine sul nostro sputtanatissimo suolo.
Quello che mi domando è solo il perché di questa risibile ipocrisia, tipica di questa periferia di mondo.
Sono anni che ci ciucciamo il petrolio del generale delle mie ovaie, che ci facciamo affari immobiliari, che lo ospitiamo e che lo benediciamo.
Credo che sarebbe molto più coerente da parte nostra strappare i manifesti risolutori e aiutarlo (magari con i nostri soldati che tanto non hanno niente da fare) a tirarsi fuori da quel bunker e a prendere il sopravvento su quegli incivili che alla democrazia tanto non sono abituati.
Proteggiamo il petrolio, sfruttiamo i popoli più sfigati per farne la nostra fortuna, riapriamo pure le colonie che ci farebbero un gran bene.
Gheddafi non è mica impazzito adesso. Gheddafi è scemo da quarant'anni, quindi non ci sono proprio scuse.
Ora faremo qualche bella diretta di " Porta a porta ", dove Vespa cercherà di cogliere in diretta la morte di un inviato sacrificale e dove opinionisti faranno infiammare il colon dei telespettatori compiacenti. Poi faremo tanti servizi speciali sulle fosse comuni. Poi forse un format televisivo dal titolo " Chi vuol esser dittatore?" Con le " Stragine " che si occuperanno di solleticare gli occhi di chi al sangue preferisce sempre la chiappa.
Io nel frattempo intono un mantra sempre più carico di vaffanculi, nell'attesa, chiaramente vana,di un passaggio su Marte.

giovedì 24 febbraio 2011

Sta arrivando il nuovo video...non vi allontanate!!!!








Ciao bellezze mie adorate! Sto mettendo i sottotitoli al nuovo video e conto di pubblicarlo fra pochissimo. Nel frattempo vi omaggio dei lavori che sto facendo per la trasmissione " Gli sgommati", in onda su Sky uno alle ore 21 dal Lunedì al Venerdì.
Non vi allontanate eh...!




mercoledì 16 febbraio 2011

La Sora Cesira ama Sanremo

Free Image Hosting at www.ImageShack.us


Il festival di Sanremo come al solito è stato bellissimo.
Innanzitutto mi è piaciuta tanto la scenografia. Vogliamo parlare di quando, proprio all'inizio, si sono alzati in volo i due enormi salvaslip che hanno svelato la Clerici? Quanto mi sono emozionata!
Antonellona aveva un bellissimo abito di " Bricofer " che la rendeva tanto snella e, insieme alla dolcissima figlioletta, chiaramente sedata col " Ritalin ", ha aggiunto alla serata quel certo non so che che è meglio non sapere.
La scelta del cast poi, quest'anno è particolarmente azzeccata.
L'unico appunto che vorrei fare è quello di dotare Gianni Morandi di comodi rialzi plantari perché sembra perennemente in ginocchio.
Per il resto, bravissime le due ragazze.
Grazie a loro ho infatti scoperto di saper ballare sia il tango argentino che il twist sardo.
Certo, come compagno avrei mio marito Plinio e non il Tanguero che è uguale al fratello di Berlusconi davanti e ad Andreotti di dietro, ma si sa, nella vita chi si accontenta…nel mio caso si accontenta punto.
Parliamo un po' delle canzoni? Anche No?
Purtroppo o per fortuna Sanremo è il festival della canzone italica, quindi adesso ne parliamo.
La canzone che mi è piaciuta di più è stata quella di Anna Oxa in curdo. Ho trovato encomiabile la sua volontà di dare voce al popolo del Kurdistan, e anche se la scelta può risultare impopolare, sono certa che in futuro verrà premiata.
Mi è piaciuta anche " Bastardo" di Renato Zero con i Tokyo hotel e la canzone di Albano sull'omicidio di Amanda Lear.
purtroppo mi sono persa una ventina di minuti del pezzo di Barbarossa con la sorella di Nicky Lauda perché al settantaquattresimo " Giù giù…su su…" Mi ha suonato la mia vicina Mariona che aveva bisogno di un limone perché dopo Giusy Ferreri aveva male al basso ventre.
Voglio anche riascoltare, anche se in comode rate, la canzone di Vecchioni.
Mi piace molto il testo, specie quando dice che gli svizzeri sono puntuali, Venezia è bella ma non ci vivrei e i negri hanno il senso del ritmo.
A proposito, molto bello anche il testo di Max Pezzali che non riesce a vedere i secondi tempi dei film e quello di Patty Pravo che confonde il vento con le rose. La capisco, succede spesso anche a me.
Beh, stasera sarò di nuovo di fronte alla tele.
Certo, ieri sera alla trentaquattresima telepromozione ho avuto il collasso dell'ovaio sinistro, stasera invece, grazie all'uso sapiente e sconsiderato del Tavernello al gusto Prozac, conto di essere in gran forma.

giovedì 10 febbraio 2011

La Sora Cesira non sa come dire grazie...

Free Image Hosting at www.ImageShack.us






Io non riesco a trovare un modo abbastanza sentito e affettuoso per dirvi grazie.
Grazie per avermi seguito durante il primo anno del blog, grazie per aver cliccato i miei video e i miei post deliranti, grazie per aver commentato, condiviso e suggerito. Grazieeeeeeeeee!!!
Ma grazie soprattutto perchè per merito vostro, e solo vostro, oggi la Cesira sta cominciando persino a trovare dei lavoretti e può lasciare le precedenti professioni precarie di collaudatrice facciale di tubi di scappamento, arrotolatrice di scotch da pacchi e compositrice di musica da citofono.
Penso che se in un altro momento fossi andata a proporre i miei video o il Cesirpensiero a chicchessia, avrei collezionato una timballata di calci sulla bombarda ed ora sarei costretta alla plastica chiappale.
E invece no. Invece, solo grazie a voi e questo non lo dimenticherò mai, oggi la Cesy Rubacuori rilascia persino delle interviste…. ma dico vi rendete conto?!
Questo ennesimo scandalo la dice lunga sul futuro del nostro paese….
Io comunque mi godo con sano divertimento questo momento di gioia e, scusate se mi ripeto, so che ciò è avvenuto un po' per merito mio e molto per merito vostro.
Visto che ci siamo, ci tengo molto anche a dedicare un vigoroso gesto dell'ombrello, unito ad una volgarissima coreografia da stadio che prevede l'uso contemporaneo delle braccia e del basso ventre, a tutte le persone che nel corso della mia esistenza professionale mi hanno dato picche senza neanche cominciare il giro, e naturalmente anche alla security della villa di Arcore, che mi ha sempre rifiutato l'ingresso solo perchè invece di entrare con Lelemore, ho tentato di forzare il posto di blocco con il mio Benelli 50 truccato da Vespone, inguainata peraltro in una elegantissima salopette di pelle suina.
Ora, amici miei adorati, spero che continuiate a starmi vicino per ridere insieme di questo paese un po' farlocco e delle sue inimitabili perversioni.
Io, ricordatelo bene, vi amo veramente assai.


P.S. Ultima cosa… vorrei rispondere a tutti i vostri commenti, vi sarei quindi grata se aggiungesteste (congiuntivo) la vostra email al fine di darmene la possibilità ( ammazza che frase precisa che m'è uscita! )