venerdì 5 marzo 2010

We are the world!




Praticamente copio e incollo quello che ho detto ad Alessandro del blog " Metilparaben", per ringraziarlo di esser stato uno dei primi a segnalare il video di " We are the world for Polverini".
Il successo di questo video è colpa di tutte le persone che, pur rimanendo incazzate assai, non si negano il piacere di farsi una risata sulle proprie disgrazie.
E' colpa di tutti quelli che sono andati a giocare al superenalotto dopo che erano usciti i risultati e hanno trovato chiuso.
Di quelli che sono arrivati alla stazione in ritardo e hanno denuciato le Ferrovie perchè il treno è partito troppo puntuale.
Di tutti quelli, me compresa, che nella vita hanno avuto un'occasione, ma hanno avuto un cosiddetto " deficit" di tempismo.
Di quelli che, se tardano a pagare la bolletta perchè non hanno una lira, restano senza luce, anche con sedici figli a carico e la nonna in carriola.
Di quelli che arrivano all'ospedale e ci stirano la zampe perchè i medici non li hanno presi in tempo.ù
Tempo.
Questo è il punto.
Almeno il tempo deve essere uguale per tutti.

Art. 3 della costituzione

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Abbiamo messo in discussione il diritto, il dovere e la giustizia.
Ma se porcazzozza devi consegnare delle liste entro una certa ora, le consegni e basta, altrimenti sei fuori.
Anche se stai cercando di fare gli impicci dell'ultima ora.
Anche se sei convinto di vivere nella terra dei cachi.
Se faccio tardi io , e ne pago la conseguenze,fai tardi anche tu.
Se questa volta saranno in grado di sconfessare anche l'UTC, alias " tempo coordinato universale", solo perchè indossano l'orologio dei puffi, allora questo rimarrà un paese senza un grammo di speranza.
Se invece, come cantiamo, Alfredo Milioni dovrà esser dato in pasto al campo nomadi sulla Salaria, avvertiremo il leggero sintomo che, magari fra dieci anni,non sarà più possibile vedere in parlamento facce da galera.
Non sarà più possibile fare processi retroattivi.
Non saranno più possibili le sanatorie aggratis, gli indulti jamme ja' e le listeveline.
Magari sarà possibile pagare una volta che si è sbagliato, anche se con i saldi e le liquidazioni tipiche del nostro amatissimo paese.
Il video voleva essere una testimonianza che la sana ironia, la pacatezza e la moderazione possono dare man forte al dissenso.
Seconda stella a destra questo è il cammino.

We are the world!    
                                                       
la Sora Cesira