martedì 11 gennaio 2011
La Sora Cesira e l'italica bestemmia
Non capisco quale sia la collocazione della bestemmia nell'italico paese.
All'uscita dalle scuole materne si sentono un sacco di " Porco zio ", " Borgo Pio ", " Lady Madonna " e tenerezze dello stesso genere sublime.
Una volta che il nostro amato nanopremier delle meraviglie esclamò " Per Dio ", persino Paparatzinger disse che si trattava di una banalissima moltiplicazione.
Nel calcio si possono fomentare le masse che poi si corcano con le mazzelle, si può fare " BUUUU " ai giocatori di colore, si può dar fuoco agli spalti e commettere falli con il preciso intento di spezzettare gli arti inferiori, ma se poi bestemmi ecco il cartellino rosso.
Allora io ai miei figli Jolanda Sue Ellen e Fausto Kevin , quasi maggiorenni, e ai miei nipotini Alan e Furio James, molto minorenni, cosa devo spiegare?
Ieri stavamo assistendo al " Grande fratello ", dove generalmente si picchiano o s' inchiappettano per far divertire la gente. Nella scorsa puntata invece hanno perso un sacco di tempo per cacciare un paio di bestemmiatori occasionali.
Nel frattempo i miei nipotini, che frequentano una scuola molto chic, si scambiavano tenerezze tipo " 'orco ddue passame i poppicorni ".
Ho un po' di confusione.
Una volta mio marito Plinio, nel lontano 1973, tirò un bestemmione per sbaglio ed io per sbaglio gli diedi una sediata.
Ci sono tantissime parolacce fantastiche e ritengo che si possa evitare di scomodare nostro Signore per inserirlo nel quotidiano intercalare. Ma questa è solo un'opinione molto personale e la tengo per me.
Dal punto di vista cosiddetto "sociale" invece mi domando come si possa essere così zozzamente ipocriti.
Produciamo " Realities" che prevedono atti sessuali " tutti contro tutti ", anche con bambini, flora e fauna.
Programmi dove la gente si mangia sterco di alieno o dove si fanno viaggi " all inclusive "
fra le ragadi anali di novantenni diabetiche. Format dove ci si ammazza e ci si sbrana. Dove si esibisce il peggio dell'infimo.
Ma forse ho capito.
La bestemmia è perdonabile unicamente nella vita di tutti i giorni. Anche in bocca ad una suora carmelitana con triplice voto carpiato di obbedienza.
E' valida se pronunciata in ambiente domestico, scolastico, lavorativo e ludico.
Non è valida però nei media, perchè i media li vede il papa che s' incazza e se il papa s'incazza non è bene.
Non va bene perchè insorge il mondo cattolico.
Ma chi è 'sto mondo cattolico? Ma non è che si tratta di un'associazione tipo quella dei consumatori?
Ma io faccio parte o no del mondo cattolico? Boh, a me 'sto mondo cattolico mi mette un po' d' ansia perchè non so chi ho di fronte.
Ho paura che sia uno che di nome fa " Mondo " e di cognome " Cattolico ", che è in grado di condizionare la politica e addirittura i produttori di Mediaset.
Per quanto mi riguarda comunque, in casa mia così come negli ambienti che frequento, ad una bestemmia corrisponderà sempre una sediata, ma abbiate la grazia sopraffina di risparmiarmi moralismi orripilanti.
Il moralismo dovrebbe essere reato e se non erro fu proprio Gesù a dire " C'avete una tale faccia di C... a giudicare gli altri che la prima pietra che trovo ve la tiro appresso" poi addolcito in " Chi è senza peccato scagli la prima pietra ".
Allora, non sarebbe meglio se il signor Cattolico si facesse i gargarismi alla coscienza con l'idraulico liquido?
Non sarebbe il caso di fare una taratura alle bilance prima di soppesare?
Perdonate lo sfogo, è la pre-menopausa.